In fatto di planetarie, generalmente due sono i nomi "famosi", Kenwood e Kitchenaid. A differenza di quest'ultima che produce solo modelli piuttosto costosi, la prima presenta invece tutta una linea di prodotti, generalmente di qualità, che vanno dalla più economica "prospero" fino ad arrivare alla "cooking chef gourmet", che cucina anche oltre che preparare. Nel nostro caso, essendo un regalo, abbiamo deciso di orientarci su un modello Classic Major che, pur facendo parte della linea economica (quella sub-300 euro per capirci, che comunque non sono pochissimi) e fosse senza troppi fronzoli, si distanziasse da quelle molto economiche mantenendo tuttavia delle caratteristiche ereditate dai modelli più alti nella gamma. Nello specifico mi riferisco alla struttura in acciaio e ad una buona potenza che permettesse alla macchina di lavorare anche gli impasti più duri (come quelli di pane e pizza) senza andare troppo in affanno, ovviamente considerando che non si tratta di un prodotto professionale da panificio o pizzeria e che l'uso sarà comunque occasionale. La macchina si presenta bene, ha una struttura quasi tutta in metallo con alcuni elementi tuttavia in plastica, come la testa della planetaria, il meccanismo interno di sollevamento della testa poggia su una piastrina metallica mantenendo tuttavia la copertura di plastica nera. Il motore da 900 W assicura una buona potenza, già sperimentata sia con un impasto leggero (torta di mele) sia con quello di una pizza, come si può anche vedere nei due video allegati alla presente. La planetaria ha lavorato benissimo oltre 1 kg di roba senza problemi, con leggere ma normali vibrazioni nella testa che si trovano anche in modelli di altre aziende o ben più costose. Importante ricordare che, per non sforzare il motore, è importante lavorare gli impasti duri non solo con gancio, ma anche tenendo la potenza al minimo. Come regolatore troviamo lateralmente una manopola-potenziomentro che permette di fare sia il "pulse", ovvero un colpo occasionale, sia la lavorazione continua andando da min a max passando per 6 step. E' una buona regolazione, comoda e precisa che non si sposta durante la lavorazione. In dotazione vengono dati 3 attacchi (frusta planetaria, foglia K e gancio) oltre ad un adattatore che, rimuovendo la mascherina con la scritta Kenwood e collegandolo sul frontale, permette l'attacco di tutta una moltitudine di accessori che Kenwood mette (caramente) a disposizione come sfogliatrice per pasta, tritacarne, food processor e così via, sia in alto dalla presa ad alta velocità, nella quale è possibile collegarci ad esempio il bicchiere frullatore. E' dotata infine di un coperchio paraschizzi da mettere sulla capiente ciotola da 6.7 litri che, tuttavia, non è dotata di manico ed ha una lavorazione svasata che rende i bordi leggermente "taglienti", secondo me potevano lavorare leggermente meglio a riguardo. Quest'ultima è poggiata su una comode superficie di gomma facile da rimuovere e pulire nel caso si sporcasse con farina o altro.Per concludere, la persona che l'ha ricevuta è rimasta molto soddisfatta e l'ha provata subito. Vedremo e speriamo sia duratura, anche se da questo punto di vista c'è da dire che con Amazon si sta sereni.